venerdì 26 luglio 2019

Edi Keber Collio Bianco K 2013




Ribolla Gialla, Malvasia istriana e Friulano (Tocai), salvo rare volte, sono vitigni, e conseguentemente vini, che non li colloco tra i miei preferiti. Nondimeno, ciò non mi impedisce, anzi funge da sprone, di provare nuovi assaggi.

E’ il caso di questo uvaggio - 70 Friulano, 15 Malvasia istriana e 15 Ribolla gialla – che non mi ha conquistato, nonostante il produttore sia di provata e indiscussa capacità.

Il ventaglio olfattivo, di buona freschezza, è interamente dominato da verdi note vegetali – salvia in abbondanza, timo, rosmarino, foglia di pomodoro, camomilla e altre erbe di campo – ma pochissime tracce fruttate e minerali.

Idem con patate per quanto concerne il palato, che si riannoda, coerentemente, alla stesura olfattiva. Sensazioni vegetali, unite a freschezza, ancorchè la bocca reclami continuamente il calice, anche in virtù di un buon equilibrio.


venerdì 12 luglio 2019

Champagne Mallol-Gantois Blanc de Blancs Grand Cru Magnum Brut s.a.




Mallol-Gantois, marito e moglie, piccoli vigneron rm, della Côte des Blancs, coltivano poco più di 8 ettari, tra Chouilly e Cramant. Due persone splendide, forse perché normalissime, e nei loro champagne c'è la schiettezza di chi li produce.

Bevendo la Costa dei Bianchi, cerchi gesso e mineralismi.
La craie, qui la trovi, fin dal naso. Mineralità elegante, unita a un coté brioché, tocchi di biancospino e mandorla, di linearità agrumata.

Anche all’assaggio, le aspettative si confermano, con il gesso inflessibile direttore d’orchestra. Freschezza e cremosità si allungano su una bella materia, per un palato equilibrato, coerente e puro. Finale con scorza d’arancia, noisette e mineralità a bomba.

Non troppo complesso e di persistenza contenuta, tuttavia è un bsa terroiristico che saprà convincere all’aperitivo, o per iniziare il pasto.
Non ultimo, un formidabile rapporto costo/felicità.