Ho
più di un debole per la Sicilia
e per i suoi vini, quelli buoni. E questo non fa eccezione. Un vino che ti
parla, subito, appena lo apri, con quella sincerità e quel sorriso semplice e
naturale che sono solo due dei tanti tratti – belli – della Occhipinti.
Il
nome del vino è l’acronimo di Strada Provinciale 68, dove si trovano le vigne.
E’ un blend di Moscato di Alessandria (Zibibbo) e Albanello, uno storico
vitigno autoctono siculo, coltivato nella provincia di Siracusa
che, nel tempo, ha perso appeal.
Nel
calice è giallo brillante e di bella intensità, anche in virtù di una
macerazione di una decina di giorni sulle bucce. Il naso è di franca e fulminea
freschezza. Si avvertono, chiare, l’aromaticità e la dolcezza dello Zibibbo che,
con l’ossigenazione, lasciano spazio a sentori di camomilla, note fruttate –
limone pera e pesca – e ritorni vegetali di menta e timo, con pulita mineralità
sullo sfondo.
Al
palato si dimostra asciutto, assai fresco e per nulla dolce. L’aromaticità c’è,
ma è secca e dritta, retta da ottima acidità, una salda scia minerale e marina,
con tanti agrumi e un soffio di miele.
Un
sorso semplice ma, allo stesso tempo, ampio e con una sua profondità, di
piacevole persistenza, che mi, ci, ha molto gratificato.
Questo
vino è andato via, alla velocità della luce, su un piatto altrettanto semplice
e povero come lo è un merluzzo bollito con insalatina, tiepida, di ceci,
conditi con olio, non a caso, Panta Rei 2013 (Tonda Iblea) della signora
Occhipinti.
Un
vino e un olio, che parlano l’identico linguaggio di chi li produce, con quella
semplicità che qui non sia, non lo è, affatto, sinonimo di difetto o carenza. Anzi.
Quindi la sincera e sorridente Signora che produce vino e olio ti ha intrigato, chissà se è il trucco sugli occhi appena accennato o altro ;-)
RispondiEliminaInteressante quando oltre al tecnico alcolico ci metti le persone e il solido d’accompagnamento, dopo 68 facciamo 31, che sottofondo musicale consiglieresti…
M 50&50
Ciao Marco, ebbene sì, la Signora mi ha intrigato, anche con il suo olio. Per soddisfare la tua voglia di 31, continuerei con la semplicità, ad esempio la nu bossa che fa la Juju Orchestra nell'album di qualche anno fa "Bossa nova is not a crime".
RispondiEliminaGrazie e buona serata
ID
Funky 50 & Nassau 50 ;-)
RispondiEliminaOh yesssss
RispondiEliminaID
Lo ho bevuto qualche giorno fa sia nel millesimo 2012 che 2013.
RispondiEliminaIl più giovane era troppo e maledettamente moscato (zibibbo) e quindi mi ha mandato fuori strada nella sua giovane quanto esuberante aromaticità, l'opposto del 2012 dove ad un naso dolce e decisamente più composto, benchè intenso, si è abbinato un gusto, come dici tu, semplice ma appagante, teso, vibrante e di ottima pulizia.
Il lavoro della buona Arianna sta pagando, anche con un occhio meno disincantato al mercato, perchè a mio modesto parere questo bianco è molto ammiccante e meno naturistico di come si possa pensare!!!
Intanto grazie del commento. Non conosco il 2013 (dorme in cantina). Sarà ammiccante come tu sostieni ma per nulla ruffiano. A me piace come sta lavorando Arianna.
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