A distanza di un anno, dalla mia ultima
visita ai Balzi Rossi, è cambiato quasi tutto, o forse quasi nulla, o magari qualcosina.
Non saprei, sono indeciso.
Cogito un attimo e provo ad articolare un
inizio, che è anche un finale, prima di lasciare parlare i piatti.
Parto da quanto ho trovato invariato,
saldamente e fortemente invariato.
Il primo punto fermo, un vero e proprio pilastro
è, e resta, la sala, con l’elegante accoglienza di Rita, Franco e i
loro collaboratori, nonchè un servizio tanto attento e inappuntabile, quanto così discreto da risultare invisibile.
In molti, ancora
non hanno compreso fino in fondo che il ruolo della sala è
f o n d a m e n t a l e.
Ai Balzi, inscalfibile savoir-faire.
Anche lo chef
Enrico Marmo, resta flemmaticamente e tenacemente al comando. Conversateci 5
minuti 5 e coglierete, immutate e inesauribili, umiltà, passione e sogno, le stesse peculiarità con le quali aprivo il post un anno fa.
Nondimeno, qualcosa nella cucina di Enrico è
cambiato. I suoi piatti li ho trovati arricchiti quanto a precisione, leggerezza, persistenza dei sapori e dai colori bellissimi.
Slanci equilibrati di crescita altamente consapevole.
Slanci equilibrati di crescita altamente consapevole.
Dulcis in fundo, ho apprezzato il gran lavoro di ricerca fatto dal maître, circa la carta dei vini, decisamente ampliata e approfondita, con particolare attenzione agli champagne.
Si attacca, sempre
su questa magnifica terrazza, sempre pieds
dans l’eau.
Acciuga fritta e
barbagiuaj
Sardenaira
Ricordando
la focaccia di Recco
Pane
di splendida maglia glutinica, croccante e morbido +...
...olio dal nome - Grand Cru - non scelto a caso = Bomba
Orto
di San Biagio della Cima
Verdure su crema di latte, sesamo bianco e guacamole,
mentre la "terra" è creata con sesamo nero e grissini.
Intensità e freschezza
Verdure su crema di latte, sesamo bianco e guacamole,
mentre la "terra" è creata con sesamo nero e grissini.
Intensità e freschezza
Pan bagnà,
triglia, seppioline e crema all’uovo
I colori dell'estate, di salivazione infinita
I colori dell'estate, di salivazione infinita
Mostella alla brace, cipolla dolce e grissini marinati nel limone
Morbido, croccante, acido.
Rigoroso
Morbido, croccante, acido.
Rigoroso
Plin di
melanzane alla mediterranea con ricotta di pecora
Pasta e farcia splendide, un peccato coprirli
Lunghissima persistenza
Pasta e farcia splendide, un peccato coprirli
Lunghissima persistenza
Lattuga
come fosse una carne spadellata, con salsa ligure e pane
croccante
Il pesce del giorno
Filetto di orata alla brace, semi di cereali, finferli e verdurine di stagione
Consistenze e composizione magnifiche (ombre a parte)
Filetto di orata alla brace, semi di cereali, finferli e verdurine di stagione
Consistenze e composizione magnifiche (ombre a parte)
Composta
di ananas marinata alla menta
Pesca saturnina
all’amaretto e cacao
Un retaggio-omaggio a Canale d'Alba
Signature dish
Un retaggio-omaggio a Canale d'Alba
Signature dish
Una Sala serena, che comunica con una Cucina solida e consapevole.
Piedi per terra e sguardo lontano.
Piedi per terra e sguardo lontano.
P.S: a dirla tutta, a distanza di un anno,
solamente le mie foto non sono cambiate.
Anzi no, pure loro sono cambiate, in peggio però, al punto che un paio sono gentilmente concesse dal Guardiano del Faro.
Anzi no, pure loro sono cambiate, in peggio però, al punto che un paio sono gentilmente concesse dal Guardiano del Faro.
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