Chef Enrico Marmo
Umiltà, Passione, Sogno
Sono le tre peculiarità principali, (non le uniche) che ho colto, conversando con lui.
Tre elementi che, senz'altro, hanno "contagiato" tutta la brigata di cucina, per giungere fino in sala.
Tre elementi che, senz'altro, hanno "contagiato" tutta la brigata di cucina, per giungere fino in sala.
Non a caso, tutto inizia, coerentemente, con un'accoglienza di eleganza non affettata.
E’ passato un po’ di
tempo, ma non tantissimo, dall’ultima volta.
Tuttavia, pare siano trascorsi lustri.
E’ cambiato anche il
locale, più sobrio, più raffinato, di classe.
E’ una splendida
serata, ergo, vale la pena accomodarsi in terrazza.
Questo il punto di
vista: a strapiombo sugli scogli, les pieds dans l’eau, l'infinito.
Pane, focaccia alle
olive e grissini al mais maison
Il benvenuto dalla cucina
Acciuga ripiena fritta, raviolo di erbette e barbagiuaj
Qui inizia il viaggio di Enrico, attraverso
una cucina, la cui spina dorsale, è l’acidità:
m a g n i f i c a
Pan bagnà, spada
marinato, nasturzio, pomodoro e salsa yogurt
Equilibrio e gran freschezza
Samples di sapori e bocca subito in loop
Triglia locale, crema
di zucchine, cipolla di tropea in agrodolce
e panissa
La miglior triglia in assoluto
Parecchi i minuti di persistenza
Parecchi i minuti di persistenza
Totani spillo fritti e salsa tartara
Precisione e acidità in levare
Gnocchetti
di patate di Mombarcaro, totanetti, pomodoro e basilico
La perfezione della semplicità
Crema di riso di
latte, tentacoli di calamari a risotto, pomodoro verde
Profondità di sapori e salivazione in ascesa
Pagellino scottato,
verdure, funghi e acciuga
Piatto acido-amaro splendido
La progressione di
acidità, iniziata con l’amouse-bouche,
qui raggiunge il nirvana
Lì voleva arrivare, Enrico
Lì è arrivato: meta!
Lì è arrivato: meta!
Ancora un omaggio dalla cucina
Ovuli e gamberi crudi di Sanremo (appena recapitati)
Lime e crosta di pane,
erbe aromatiche, fiori e mineralità
Raffinata tensione
Inizia la discesa
Si abbandonano completamente i toni acidi, per passare a questo pre-dolce che,
a mio modestissimo giudizio, potrebbe (e dovrebbe) perdere il prefisso,
diventando dolce a tutto tondo
Si abbandonano completamente i toni acidi, per passare a questo pre-dolce che,
a mio modestissimo giudizio, potrebbe (e dovrebbe) perdere il prefisso,
diventando dolce a tutto tondo
Pesca saturnina (o tabacchiera) e granatina alla verbena
Sublime, di freschezza inarrivabile
Sublime, di freschezza inarrivabile
Tarte au citron, cardamomo e coriandolo
Ci sarebbe, c'è stato, anche un secondo dolce “Come un
tiramisù”, fatto senza il cacao, emozionante anche quello. Senochè, la foto è
imbarazzante, (tanto quanto il fotografo).
Fìdati del mio palato
Coccole finali
Una cucina verticale, solidissima e rigorosa, coerente e consapevole, fatta con materie
prime di altissimo livello, per piatti di grande equilibrio.
Pulizia di sapori e puntualità nelle cotture, sono altri due elementi che affrescano e arricchiscono questa tavola. Il pesce che sa di pesce, il pomodoro che sa di pomodoro, la cipolla che sa di cipolla, etc., non sono affatto banalità. Anzi…
Pulizia di sapori e puntualità nelle cotture, sono altri due elementi che affrescano e arricchiscono questa tavola. Il pesce che sa di pesce, il pomodoro che sa di pomodoro, la cipolla che sa di cipolla, etc., non sono affatto banalità. Anzi…
Mai come stavolta, i termini, cui solitamente
ricorro per descrivere una formidabile bottiglia di vino, si sposano, a meraviglia, alla
cucina di Enrico: freschezza, verticalità e zero fronzoli, consistenze e complessità,
profondità e tantissima persistenza.
La cucina è un’onda, sostiene Enrico, come un
dj set, affermo io. O, quanto meno, dovrebbe esserlo, tanto la cucina, quanto
un dj set.
Altrimenti via lo chef e via pure il dj.
Ultimo, ma non per ultimo, ho apprezzato scrupolosi e già collaudati sincronismi, ancorchè sia passato poco tempo, tra cucina e sala.
Sala che è saldamente nelle mani e sotto il controllo impeccabile del Maître, il sig. Franco, mentre la sig.a Rita e le ragazze, sono presenze discrete, attentissime e
sempre puntuali, dal sorriso sincero e contagioso.
La carta dei vini è classicheggiante, di ampio
respiro alla voce Champagnes, anche per i grandi formati.
Una tavola imprescindibile, sulla quale si servono Emozioni.
Un ex secondo,
per me già primo, in attesa di diventare sceriffo.
Signor Franco, si tenga pronto per quel caffè.
La serata, evidentemente, è stata di quelle da incorniciare, come il post, gran bel quadro Duca, oggi, per me, Pennellone, che è un complimento.
RispondiEliminaFacciamo pennellino, dai. Con 2 maestri come te e GdF, ci provo, ma la strada è lunga e impervia. Tuttavia a frequentare quelli bravi... Serata proprio da incorniciare. Grazie
RispondiEliminaCaro DJ che mi sopravvaluti, accomunandomi a chi ha palato fine e mente veloce&acuta, voglio dirti una cosa, la capacità di sintesi, valore aggiunto dei tuoi pensieri effervescenti, ha bisogno di più corpo quando i calici, pardon, i piatti sono diversi, beh oggi oltre al corpo c'è testa, mente, anima, in quel luogo magico dove Francia, Italia, cielo e mare si confondono hai colto l'onda anomala che trasporta pensieri e parole, quindi grazie a te.
RispondiEliminaNon credo di sopravvalutare assolutamente e ribadisco convintamente che solo frequentando quelli bravi esistano possibilità di crescere. O quantomeno si spera o si presume.
RispondiEliminaPare che alcuni riconoscimenti arriveranno ai confini dell'Impero a tempo di record. Giochi senza frontiere
RispondiEliminaGlielo auguro di cuore, sarebbero davvero meritati.
EliminaCredo proprio che il prossimo Mini Armadillo Meeting, in versione autunnale ma luminosa, avrà luogo proprio qui, seduto comodamente a bordo vasca, potrò guardare oltre le vostre belle facce, oltre confine, oltre quel che vedo e dentro quel che penso, oltre il concetto di metà strada ormai in via d’estinzione…oltre tutto sembra che dai luoghi magici i mezzi poeti traggono l’energia necessaria alla sopravvivenza…
RispondiEliminaWhy not? Presente fin da ora, sempre in versione scolaretto, sempre bisognoso di desomarizzarsi.
Elimina