martedì 7 febbraio 2017

Vodopivec Vitovska Origine 2009





La Vitovska di Paolo e Valter Vodopivec mi ha sempre entusiasmato, pur trattandosi solamente di assaggi, fatti nel corso di svariate degustazioni.
L’ho anche scritto, nero su bianco, di ritenerla la migliore in circolazione.
Era ora di mettere una boccia sul tavolo, non più semplici micro sorsi, e ragionare a boccia ferma.
E sono (stati) ragionamenti coi fiocchi.

Da subito, naso finemente cesellato, dinamico e di gran pulizia.
Incipit fresco, che sa di ginestra, poi sotto con le sensazioni fruttate – pesca bianca, albicocca e pera – cui fanno seguito toni di argilla e una delicata mineralità che, col tempo, arruola massicce dosi pietrose.

In bocca è altrettanto elegante, un’elegante verticalità, di precisa timbrica acido-tannica. La frutta si fonde meravigliosamente alla propensione minerale, che qui, si addentra in territori salmastro-iodati, regalando sorsi complessi e di piacere immenso.
Di notevole progressione gustativa e marcata persistenza, finisce salino, riprendendo, in retrolfazione, toni salmastri e di albicocca e mandorla.

Ribadisco, e sottolineo, per me, la migliore Vitovska in circolazione.
In assoluto.



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