Due dubbi amletici (il primo risolto, il secondo sulla via):
1.dopo che ci sono stato, solo per puro piacere, e
senza affatto pensare alla rece, ve la racconto, con le foto che, comme d’habitude, sono ciò che sono?
2.spoilerare
o rinviare tutto alla fine?
Si sta troppo bene nel dehor, ci sarà
tempo per accomodarsi nella elegante sala interna.
Alla carta, oppure un menù di cinque portate più
caffè, tariffato a 65 euri. Folle non sceglierlo.
Warm-up
Da una ampia e
raffinata carta dei vini, scelgo questo vigneron, a me sconosciuto
50 & 50
Chardonnay da Rilly
la Montagne e Pinot Nero da Ecueil
Fine &
Equilibrato
Filetto di pescatrice cotta in bianco su
vellutata di patate, salsa balsamica e porri fritti
I piatti arrivano così
Calamaretti di
lampara in zemino coi carciofi
Tagliolini 40 tuorli
conditi con granseola, pomodoro e peperoncino
Dopo che vi ho
raccontato l’88…in fasce ma l’impronta c'è.
Aromatico, miele,
pesca, agrumi.
Idrocarburi e
mineralità in fieri
Pagello cotto in
tegame su zoccolo di patate e erbe aromatiche
Cannolo di pan di
spezie su gelatina di lamponi e piccoli frutti rossi
Il classico, e intramontabile, di casa: mousse al tabacco...
...con accoppiata da urlo libero
Piccola, croccante e sapida
Accoglienza: elegante, senza affettazione e,
allo stesso tempo, familiare.
Materie prime di qualità indiscutibile.
Cucina: mai pindarica, precisa, sobria, equilibratissima,
con cotture impeccabili. Sempre.
Servizio: gentile, amichevole, simpatico,
professionale e attentissimo.
Temperature di correttezza maniacale, dal primo
all’ultimo boccone, per le portate calde.
Tavola d'Autore, chapeau-bas!
;-)
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