Bassa Gallura, viti piede franco, ad
alberello, su sabbia bianca.
Naso intenso e nitore di aromi.
Molta frutta fresca, anche di sponda
tropicale – mango, pesca e pera – corredata da sentori di macchia mediterranea,
una bella mandorla e un profondo tratteggio minerale, il quale per certi versi,
rimanda a suggestioni perfino gessose.
Bocca che segue accuratamente i suggerimenti olfattivi,
quantunque una condotta alcolica (14°), di quando in quando, un filo fuori scala, freni
l’allungo, rilasciando qualche vampata di troppo.
Buona la persistenza, con chiusura sapido-ammandorlata.
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