Di ritorno dalla kermesse di Lido di Camaiore,
riporto alcuni sorsi che più mi hanno convinto. Ricordo come queste impressioni
vadano prese con le (be)molle e pesate con le opportune tare. Ambasciator non
porta pena.
Focus puntato principalmente
sull’annata 2010 per quanto concerne il Brunello, mentre per il Rosso si tratta
della 2013. In generale, l’annata 2010 per il Brunello è
considerata 5 stelle. Sicuramente l’andamento climatico è stato, una volta
tanto, dalla parte degli agricoltori.
A me l’annata è piaciuta, al punto da
dire, come scrissi per la 2002 in Champagne, “non gli è riuscito solo a chi non
ha vendemmiato”. Tuttavia, più di un produttore mi ha confessato di aver fatto la riserva con la vendemmia 2011, rinunciando proprio alla '10.
Vedremo se sarà vera gloria.
Vedremo se sarà vera gloria.
In particolare mi sono soffermato più sul
Rosso di Montalcino - già più godibile - che non sul Brunello, con qualche incursione nel
Chianti e nelle sue varie declinazioni.
Frutto e croccantezze
Due aziende sinonimo di garanzia qualitativa
Le Chiuse e Le Ragnaie sfoderano un 2012 da applausi
Un salto a Radda
Tutti e tre campioni
da vasca, con il Pergole, ora, poco leggibile, mentre PdC e Montevertine hanno già la loro elegante e classica fisionomia.
Alcuni Chianti Classico che non mancheranno sulla mia tavola...
...questa riserva scioglie qualsivoglia riserva
Gaiole sugli scudi
Qui le parole non servono, mettine in cantina a casse
Trio delle meraviglie
Bomba d'integrità e precisione. Paura!
L'austerità di chi sa che diventerà grande
Il Sangiovese e...
...il Pinot Nero. Attenti a questi due
In gran spolvero, nonostante la tenera età
In questo momento, una delle migliori interpretazioni del 2010...
...ma questi li metto sul gradino più alto. Chapeau!
Sangiovese Purosangue 1999
Sì, Fattoria Selvapiana1982 ha ancora i suoi perchè, nonostante i tanti giovedì
2 passi 2 nello show cooking Golosizia
Chef Stefano
Pinciaroli Ristorante PS Cerreto Guidi
Giardino d’inverno:
crema di crescenza a
specchio, cavolo nero, broccolo, cavolfiore,
scaglie di sale affumicato, aceto balsamico, olio evo toscano
scaglie di sale affumicato, aceto balsamico, olio evo toscano
Crostino di fegatini
rivisitato e marmellata di
cipolle
Chef Beatrice Segoni
Ristorante Convivium Firenze
Baccala mantecato con
patate viola
Baccalà mantecato alla livornese
Come sempre, macchina organizzativa -
Acquabuona e Una Hotel - di alto profilo, alte prestazioni, priva di sbavature, in continuo crescendo.
Anche in questa edizione, eccellenze toscane confermate nei calici e nei piatti.
Anche in questa edizione, eccellenze toscane confermate nei calici e nei piatti.
I miei mezzi parenti dalla C aspirata, mi hanno segnalato una macchina che ondeggiava, eri tu o le dolci colline delle crete senesi...e bravo DJ
RispondiEliminaErano le colline senesi, io disponevo di irreprensibile chaffeur, sai i nobili ;)
Eliminaciao