lunedì 12 maggio 2014

Aoc Champagne Blanc de Blancs Grand Cru s.a. André Jacquart





Sono 18 gli ettari a Chardonnay coltivati nei villaggi di Le Mesnil sur Oger e Vertus (sede aziendale) da questa piccola maison rm, fondata nel 1958.

C’è un tenue dorato nel calice, con qualche riflesso tendente al verde e una effervescenza non così fine.

L’olfatto, non troppo complesso, è segnato, innanzitutto e soprattutto, da un forte timbro minerale, seguito da aromi di panificazione e un fresco sentore di mela.

L’assaggio, secco e di grande freschezza, riafferma, in maniera netta, il tema minerale che domina e soddisfa il palato, concedendo solo spiccioli a percezioni fruttate e di mandorla tostata.
Molto verticale, per tutta la sua, breve, durata, con una leggera tostatura ben integrata.
Persistenza, a onor del vero, non particolarmente rimarchevole; tuttavia bevuta che, ad ogni modo, interpreta ed esprime, lealmente, il suo terroir.
Da aperò, ci sta dentro di bella.




Racconto altri Blanc de Blancs qui:



3 commenti:

  1. "Molto verticale, per tutta la sua, breve, durata, con una leggera tostatura"
    Succede a tutti prima o poi...
    Ciao
    M 50&50

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  2. Senz'altro, ma la discriminante è la tostatura, che non va confusa con "tosto", altrimenti Vinondo perde lo spirito eno e imbocca la deriva ero.
    Salut
    ID

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