sabato 13 settembre 2014

Docg Chianti Classico 2009 San Giusto a Rentennano





95 parti di Sangiovese e 5 di Canaiolo per questo Chianti Classico che si annuncia rubino vivace e brillante.

Lo spettro olfattivo è piuttosto ampio, con una bella e tipica espressione fruttata che va dai piccoli frutti di bosco – mirtillo e fragolina - alla ciliegia, all’arancia rossa, cui seguono rinfrescanti toni floreali e balsamici, percorsi da sottile speziatura.

In bocca è fresco, gradevole ed equilibrato, ma un po’…tanto ermetico. Ho faticato a ritrovare, anche al palato, tutto ciò che, di bello, il bagaglio olfattivo mi aveva regalato. Tuttavia, conscio della qualità dei prodotti di quest’azienda e complice la mia pazienza (quasi) infinita, ho pensato fosse meglio lasciarlo tranquillo, ritapparlo e ritentare a distanza di 24 ore.
Mi è andata bene, giacchè ho incontrato, anche in bocca, quella pulizia aromatica che, solitamente, lo contraddistingue.
Così ho ritrovato freschezza e coerenza, spiccata acidità, ampia e profonda materia, tannini già inseriti. E’ mancato un poco l’allungo, ancorchè, tutto sommato il piacere, pur differito di un giorno, ci sia stato.


2 commenti:

  1. Nel chiedermi se hai mangiato l'arrosto freddo o se hai stappato qualcos'altro, ti saluto in musica, "Fior di giaggiolo..."
    M 50&50

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  2. Ciao caro domani leggerai cosa ho stappato

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