martedì 4 ottobre 2016

Chateau de Roquefort Rosé Corail 2014




Il marchese ne fa un botto di questo rosé – 100 mila bottiglie, oltre la metà dell’intera produzione – ma le fa bene e di lodevole regolarità qualitativa.

E’ un gran “mischione” francese – un’orgia enologica - fatto con Cinsault e Grenache, Carignan e Clairette, Rolle e Syrah.
Un naso immancabilmente di gran freschezza, parte floreale a canna, con rosa e violetta ammalianti, lasciando campo, in seguito, alla quota fruttata, che si impossessa delle narici, con pesca gialla, arancio e pompelmo rosa, lampone e ribes. Una decisa ventata marina, rifinisce la partitura olfattiva.

La gratificazione continua al palato, preciso e coerente. Gli aromi fruttati, ben amalgamati con quelli floreali, guidati da splendida acidità e basso titolo alcolico, determinano sorsi spiccatamente golosi e compulsivi.
Finale secco, con aliti di mare e brezza di rocciosa sapidità.

Tagliere di salumi, seguito da salsiccia - by monsù Ciano - in padella, per l’ennesimo e ottimo rosé che scorre bene, non solo in estate. Giusto sopra il deca.

 

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