venerdì 5 dicembre 2014

Doc Piemonte Barbera “Bandita” 2011 Cascina Tavijn




Barbera d’Asti dal rubino-violaceo molto carico, scuro, che si annuncia fresca e ha mantenuto, e mantiene, a distanza di alcuni anni, ancora intatta la vinosità.

Le impressioni nasali sono dominate da tanta frutta croccante – arancia rossa, ciliegia, prugna - più di un tocco speziato e alcune sfumature di sottobosco.

All’assaggio si conferma con coerenza e con la precisa e abbondante espressione fruttata, che ribadisce la sua autorità consentendo, tuttavia, ai sapori speziati e di humus di rintuzzare. Mi ha persuaso anche con il suo tannino vivo, la sua acidità - giusta senza toni esasperati – la sua carnosità non disgiunta da una buona struttura, nonché un completo controllo alcolico (14°). Tutto ciò riassumibile ricorrendo alla mai troppo abusata parolina magica: equilibrio.

Piacevole, armonica e rinfrescante, non lunghissima, con rimandi speziati e di tabacco.


2 commenti:

  1. L'abito non fa il monaco né la monaca di Monza, ma l'etichetta, come la copertina di un libro, a volte attrae più di una calamita, spero tu non ti sia lasciato ammanettare da una sconosciuta...
    Buon fine settimana DJ

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  2. La tentazione è stata forte ma fortunatamente si era sprovvisti di manette. Salut y fuerza al canut. Ciao caro.
    ID

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